Materie del servizio
A chi è rivolto
Il servizio è disponibile per tutti i cittadini, italiani e stranieri, che ne abbiano motivato interesse, purché in possesso dei dati relativi all'intestatario del certificato.
A differenza dei certificati di residenza e di stato famiglia «attuali», che sono rilasciati dall'ufficiale d’anagrafe a chiunque ne faccia richiesta (art. 33 del D.P.R. 223/1989), i certificati storici sono rilasciati previa motivata richiesta in cui il soggetto richiedente sia titolare di un interesse giuridicamente tutelato e collegato al documento richiesto; oppure è necessario che le richieste siano motivate dalla necessità di notificare un atto, di perseguire una causa di usucapione di successione, nonché in tutti i casi in cui il certificato sia necessario alla difesa di un diritto o di un interesse del richiedente.
Quando manca la motivazione o questa sia ritenuta non rilevante, il rilascio è rifiutato.
Descrizione
L’ufficio anagrafe può rilasciare certificati anagrafici desunti da atti pregressi o riferiti a situazioni pregresse (certificati cosiddetti «storici» o «originari»).
Anche per questi certificati permane il divieto di indicazione della paternità e maternità e, in ogni caso, non contiene l'indicazione dei gradi di parentela. Ogni posizione anagrafica, desumibile dagli atti archiviati (stato di famiglia o scheda individuale) può essere certificata o attestata, se ricorrono le condizioni previste dalla legge per la richiesta stessa, ad eccezione delle notizie concernenti la professione, arte o mestiere, la condizione non professionale, il titolo di studio.
Se, come accade spesso, il certificato richiede delle ricerche di archivio il rilascio non potrà essere immediato. Certificato storico di residenza Il certificato storico di residenza certifica la residenza nel Comune di una certa persona ad una certa data (certifica i movimenti anagrafici d'iscrizione e cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente e i cambi di indirizzo effettuati all'interno del Comune).
Su motivata richiesta può essere rilasciato il certificato di residenza alla data di cancellazione con indicazione del Comune di emigrazione.
Certificato di stato di famiglia storico
L’ufficio anagrafe non rilascia alberi genealogici, né ricostruisce la composizione della famiglia nel corso degli anni.
La famiglia anagrafica è infatti solamente quel gruppo di persone che, ad una certa data, vivevano sotto lo stesso tetto, e comprende sia parenti, coniuge e affini, sia persone legate ad essi da vincoli affettivi e, secondo le norme vigenti prima del 1989, o di lavoro e servizio: non coincide quindi con la famiglia come è intesa nel linguaggio comune (certifica la composizione della famiglia dall'iscrizione alla cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente).
I certificati di stato di famiglia storici rilasciabili sono:
- Stato di famiglia originario: certifica la composizione della famiglia anagrafica nel giorno in cui fu formata;
- Stato di famiglia storico ad una certa data: certifica la composizione della famiglia anagrafica alla data indicata dal richiedente;
- Stato di famiglia storico da una certa data ad una certa data: certifica la composizione della famiglia anagrafica nel periodo indicato dal richiedente. Se la famiglia in quel periodo ha avuto più schede di famiglia saranno rilasciati più certificati ed è dovuto il pagamento del bollo e dei diritti per ogni certificato anche se la composizione fosse identica.
Certificato anagrafico storico di cittadinanza, stato civile ecc.
Certifica un dato, contenuto nelle schede anagrafiche, la cui certificazione non sia vietata dalla legge, alla data indicata dal richiedente. I più comuni sono i certificati storici di cittadinanza e di stato civile.
Come fare
Chiunque (a prescindere dalla residenza e dalla composizione della famiglia) in possesso di credenziali SPID o CIE o CNS, può richiedere il certificato di residenza storico e/o lo Stato di Famiglia Storico dei residenti in Marostica, mediante il Portale del Comune di Marostica.
Cosa serve
Per poter identificare esattamente la persona da certificare, occorrono i dati anagrafici (cognome, nome e data nascita) e documento di identità valido del richiedente.
Cosa si ottiene
Il documento richiesto dal richiedente.
Tempi e scadenze
Il certificato storico ha validità 3 mesi dalla data di rilascio e può essere utilizzato esclusivamente nei rapporti tra privati.
Imposta di bollo
Non è nella facoltà del richiedente il certificato decidere se l'atto vada in bollo oppure in carta libera e non è neppure a discrezione degli uffici che richiedono o rilasciano atti.
I certificati, devono essere rilasciati in bollo "sin dall'origine" (D.P.R. 642/72) per cui il bollo è la regola, mentre la "carta semplice" è l'eccezione, pena l'evasione del tributo di bollo.
Facendo l'autocertificazione, invece, non è dovuta l'imposta di bollo.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 23 ottobre 2024, 08:28