Certificati ed estratti dai registri di Stato Civile

Ultima modifica 15 dicembre 2023

I certificati di stato civile sono le attestazioni riguardanti le informazioni contenute nei registri di stato civile, ovvero nascita, morte, matrimonio, cittadinanza.

Il certificato di stato civile va richiesto all'amministrazione nel cui territorio è avvenuto l'evento che il cittadino deve attestare. Tale documento può essere rilascio in tre forme:

1. Certificato
Contiene le generalità anagrafiche delle persone a cui l'evento si riferisce e gli estremi dei relativi atti. Può essere richiesto dalla persona a cui si riferisce l'atto o da chiunque ne abbia interesse.

2. Estratto per riassunto
Riporta le indicazioni contenute nell'atto e tutte le relative annotazioni aggiuntive presenti a margine (es. a margine dell'atto di nascita si possono trovare le annnotazioni di matrimonio e di morte, a margine di quello di matrimonio la separazione e/o divorzio o la scelta del regime patrimonile). Può essere richiesto dalla persona a cui si riferisce l'atto o da chiunque ne abbia interesse.

3. Estratto per copia integrale
Consiste in una copia conforme dell'atto originario. Può essere richiesto dall'intestatario dell'atto oppure da chi abbia un motivato interesse giuridicamente rilevante, personale, diretto, concreto e attuale e quando non sia vietato dalla legge (ad esempio a tutela della riservatezza dei dati relativi all'adozione), previa istanza scritta.

L’art. 177, comma 3, del d.Lgs. 196/2003, che aveva introdotto la possibilità di rilasciare a chiunque le copie integrali degli atti dello stato civile decorsi settant'anni dalla loro formazione, è stato abrogato dall’ art. 27, comma 1, lett. c), n. 3), d.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101.

Sia nei certificati sia negli estratti per riassunto vige il divieto di indicare la paternità e la maternità salvo che l'uso sia finalizzato all'esercizio di diritti, o all'adempimento di doveri, derivanti dallo stato di legittimità o di filiazione: in questo caso viene rilasciato esclusivamente l'estratto (non il certificato) agli interessati per far valer tali diritti (legge 432/1957).

Ciò significa che Agenzie d’affari, procuratori o terze persone prive di delega non hanno titolo per richiedere l’estratto con paternità e maternità.

 

Certificati da produrre all'estero

Se il documento deve essere presentato ad autorità estere che abbiano aderito alla Convenzione di Parigi (1956) o alla Convenzione di Vienna (1976), l'ufficio di Stato Civile provvederà ad emettere il documento tramite apposito modello plurilingue.

Se invece lo stato a cui andrà esibito il certificato non ha aderito alle convenzioni, a seconda della legislazione dello stato ricevente, la firma dell'ufficiale di stato civile potrebbe dover essere legalizzata o apostillata nell'apposito Ufficio Legalizzazioni della Prefettura di Vicenza. E' comunque sempre opportuno contattare prima tale Ufficio per verificare se l'atto sia soggetto o meno a questa ulteriore formalità.

In data 16 febbraio 2019 è entrato in vigore il Regolamento Europeo UE 2016/1191 che promuove la libera circolazione dei cittadini semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici nell'Unione.
Il predetto Regolamento abolisce la necessità di legalizzare alcuni documenti pubblici come ad esempio i certificati di atti di stato civile quali: nascita, matrimonio, unione civile, morte, stato civile e il certificato di residenza.


I documenti pubblici rilasciati dalle autorità di uno Stato membro da presentare alle autorità di un altro Stato membro devono essere accettati senza necessità di legalizzazione o di Apostilla, né di traduzione, se rilasciati su appositi moduli standard multilingue.

        Tutti i certificati di stato civile sono esenti dal pagamento dell'imposta di bollo e dei diritti di  segreteria (ex art. 7 L. 405/1990).

 

Come per i certificati anagrafici (creare collegamento con informativa certificati anagarfici), dal 2012 con l'entrata in vigore della Legge 183/2011 l'ambito per cui è necessario richiedere un certificato di stato civile si è sensibilmente ridotto: nei rapporti con la pubblica amministrazione infatti il certificato è sostituito dall'autocertificazione (creare collegamento con l'informativa sull'autocertificazione) (sarà cura dell'amministrazione ricevente verificare la veridicità dei dati dichiarati). In particolare, agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni. I certificati di stato civile hanno quindi validità solamente nei rapporti tra privati.

Come fare

I certificati vengono rilasciati allo sportello previo appuntamento:

  • prenotazione via mail: demografici@comune.marostica.vi.it
  • prenotazione telefonica: 0424 479204

trasmessi via posta elettronica previo invio del modulo di richiesta presente in questa pagina:

la richiesta, debitamente firmata, deve specificare la tipologia di certificati desiderati, tutti i dati identificativi dell'intestatario del certificato e deve essere inviata con allegata copia di un valido documento di riconoscimento del richiedente, al seguente indirizzo di posta elettronica: 

inviati per posta ordinaria, previo pagamento delle spese di spedizione secondo le istruzioni più sotto riportate:

In caso di spedizione a domicilio, all'istanza deve essere allegata una busta preaffrancata per la risposta (per l'Italia) o in alternativa devono essere rimborsate le spese di spedizione secondo le seguenti tariffe:

  • spedizione in Italia: ricevuta di pagamento di € 0,95 per ciascun estratto (sostituisce l'invio della busta);
  • spedizione in Europa e bacino del Mediterraneo (zona postale 1): ricevuta di pagamento di € 2,50 per ciascun estratto;
  • spedizione in altri paesi dell'Africa, Asia, America (zona postale 2): ricevuta di pagamento di € 3,50 per ciascun estratto;
  • spedizione in Oceania (zona postale 3): ricevuta di pagamento di € 4,50 per ciascun estratto.

NB: I documenti saranno spediti per posta ordinaria (non tracciabile).

 

Modalità di pagamento

Le spese postali possono essere pagate:

 

Dall'estero:

  • bonifico bancario intestato al Comune di Marostica a: Banca Popolare Volksbank - Sede di Marostica IBAN: IT35 I058 5660 5001 5157 0152 444 specificando come causale “SPESE DI SPEDIZIONE CERTIFICATO DI: cognome e nome”.

 

Dall'Italia con PagoPA-My Pay:

dal sito del Comune di Marostica (www.comune.marostica.vi.it), basta cliccare sull’apposita icona Pagamenti OnLine PagoPA, scegliere PagoPA-My Pay , si accede direttamente al portale della Regione Veneto (https://mypay.regione.veneto.it), nella sezione “Altre tipologie di pagamento”, quindi cliccare su “Diritti di segreteria per certificati anagrafici”, compilare i campi seguendo le indicazioni.  Una volta ricevuta una e-mail all'indirizzo di posta elettronica indicato, completare il pagamento on-line tramite home-banking o carta di credito.

 

Modulistica

richiesta certificati stato civile Marostica.pdf

richiesta certificati stato civile Marostica.odt