Misure di riduzione del rischio diffusione influenza aviare sul territorio regionale

Pubblicato il 15 novembre 2022 • Agricoltura , Avvisi , Salute

La situazione epidemiologica dell’influenza aviaria in Italia ha registrato recentemente una preoccupante evoluzione espansiva con il registrarsi di un crescente aumento di focolai in uccelli selvatici e in allevamenti avicoli.

La Regione del Veneto, con nota acquisita al protocollo comunale al n. 26640 del 02/11/2022, ha disposto l’intensificazione di misure di protezione per gli allevamenti avicoli presenti sul territorio regionale, in conformità a quanto indicato nel provvedimento del Ministero della Salute prot. n. 23556 del 03/10/2022-DGSAF, di proroga e modifica del provvedimento n. 0020885 del 01/09/2022-DGSAF.

Sul territorio regionale è disposto:

la chiusura del pollame e dei volatili in cattività degli allevamenti all'aperto, con le modalità indicate all’art. 3 del Provvedimento ministeriale prot. n. 0020885-01/09/2022-DGSAF e s.m.i. prorogato dal 23556-03/10/2022-DGSAF;

il divieto dello svolgimento di fiere/mostre/mercati avicoli ad eccezione di quelle con la sola esposizione/vendita dei volatili, di cui all'Allegato I, Parte B del Reg (UE) 2016/429.
Inoltre, nelle “Zone di rischio A e B” deve essere attuato il monitoraggio, di cui all'art.6 del provvedimento ministeriale n. 20885-01/09/22 (come integrato e prorogato dalla nota n. 23556-03/10/22), per il quale si attiverà l’AULSS.


In allegato si pubblica la nota informativa sulle disposizioni di protezione previste.

Nota informativa della Regione Veneto
Allegato formato pdf
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